Lavoro flessibile

L’orario flessibile si riferisce a un accordo di lavoro flessibile in cui i dipendenti hanno la possibilità di scegliere l’orario di inizio e di fine entro determinati orari lavorativi principali. Consente ai dipendenti di avere un maggiore controllo sui propri orari di lavoro e promuove un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata. Il lavoro flessibile, d’altro canto, è un termine più ampio che comprende varie modalità di gestione dei turni oltre al semplice orario flessibile. Può includere opzioni come il lavoro part-time, il job sharing, il lavoro a distanza, le settimane lavorative compresse e altro ancora, in cui i dipendenti hanno la possibilità di adattare il proprio orario di lavoro, il luogo di lavoro o i propri calendari per soddisfare meglio le proprie esigenze.

Esempi di modalità di lavoro flessibile sono:

– Orario flessibile: i dipendenti hanno la possibilità di scegliere l’orario di inizio e di fine entro un intervallo specificato di orario lavorativo principale.
– Lavoro da remoto: i dipendenti hanno la possibilità di lavorare da un luogo diverso dall’ufficio tradizionale, ad esempio da casa o da uno spazio di coworking.
– Settimane lavorative ridotte: i dipendenti lavorano a tempo pieno in un minor numero di giorni, ad esempio lavorando quattro giorni da 10 ore invece di cinque giorni da 8 ore.

La gestione dell’orario flessibile in un’organizzazione prevede diversi passaggi, tra cui:

1. Stabilire politiche e linee guida: definire le regole, gli orari di lavoro principali e i parametri per gli accordi sull’orario flessibile nella politica dell’organizzazione.

2. Comunicazione e formazione: comunicare la politica sull’orario flessibile ai dipendenti e fornire formazione su come richiedere e gestire l’orario flessibile in modo efficace.

3. Monitoraggio e registrazione del tempo: implementare un sistema per monitorare e registrare le ore lavorative dei dipendenti, garantendo una presenza accurata e il rispetto degli accordi sull’orario flessibile.

4. Monitoraggio e conformità: rivedere e monitorare regolarmente l’adesione dei dipendenti alle politiche sull’orario flessibile e affrontare eventuali problemi o dubbi che potrebbero sorgere.

5. Valutazione e adeguamento: valutare continuamente l’efficacia del programma di orario flessibile e apportare le modifiche necessarie per soddisfare le esigenze dei dipendenti e gli obiettivi organizzativi.

Il saldo flessibile si riferisce al tempo accumulato che i dipendenti hanno guadagnato o utilizzato nell’ambito del loro accordo sull’orario flessibile. Rappresenta la differenza tra le ore totali lavorate e le ore richieste da programma. Se un dipendente ha lavorato ore aggiuntive oltre alle ore principali richieste, avrà un saldo flessibile positivo. Se ha lavorato meno ore, avrà un saldo flessibile negativo.

I dipendenti possono controllare i propri saldi flessibili tramite la piattaforma Softworks di Self-Service per dipendenti sul proprio PC o tramite l’app Softworks Self-Service sul proprio dispositivo mobile.

L’orario flessibile viene monitorato senza problemi tramite il software di orari e presenze di Softworks. Tutte le ore lavorate vengono registrate con precisione al minuto, utilizzando vari metodi di timbratura come dispositivi biometrici o l’app per dispositivi mobili. Il sistema calcola e accumula automaticamente le ore di orario flessibile lavorate oltre la settimana standard, creando un saldo flessibile per ciascun dipendente.